Giubileo della Speranza: Apertura della Porta Santa nella Basilica Papale di San Paolo fuori le Mura
Domenica 5 gennaio, la Basilica di San Paolo fuori le Mura ha accolto migliaia di fedeli per uno dei momenti più significativi del Giubileo della Speranza 2025: l’apertura della Porta Santa. La cerimonia è stata presieduta dal Cardinale Arciprete S.Em.Rev.ma James Michael Harvey a partire dalle ore 10.00 alla presenza di circa 3000 persone raccolte insieme in preghiera.
La Porta Santa come simbolo di speranza e rinnovamento
L’inizio del Rito di Apertura della Porta Santa a San Paolo fuori le Mura è stato caratterizzato da due momenti musicali molto evocativi: il suono dello Jobel con il quale si annunciava l’inizio di un anno giubilare, e il canto del salmo 122 (121), eseguito in gregoriano per evocare la matrice benedettina della Abbazia di San Paolo flM i cui monaci custodiscono la tomba di Paolo da più di 1200 anni e si occupano del servizio liturgico-pastorale di accoglienza di pellegrini e fedeli. Dopo l’apertura, la processione guidata dal cardinale Harvey e dall’arcivescovo Rino Fisichella, accompagnati dalla Comunità monastica e da rappresentanti del Dicastero per l’Evangelizzazione – è giunta presso l’Altare della Confessione, dove riposano le reliquie dell’Apostolo delle Genti.
Al termine della lunga Celebrazione tutti hanno avuto la possibilità di varcare la soglia della Porta Santa, anche i moltissimi fedeli che, per motivi di spazio e sicurezza erano rimasti all’esterno.
Il Giubileo della Speranza -che ci accompagnerà per tutto il 2025 -è un invito ad ogni pellegrino a intraprendere un viaggio spirituale, ritrovando nella fede la forza per affrontare le sfide del presente.
Nelle foto alcuni momenti della Celebrazione e della apertura della Porta Santa, domenica 5 gennaio 2025.














































