Dream of Gerontius di Elgar
L’evento promosso dal Parlamento britannico in San Paolo fuori le Mura sabato 29 aprile. Simon Over dirige la Southbank Sinfonia e il Parliament Choir. L’oratorio è su testo di John Henry Newman, canonizzato da Papa Francesco nel 2019
Concerto straordinario di sabato 29 aprile 2023 alla Basilica di San Paolo fuori le Mura delle ore 21, con la rara esecuzione di The Dream of Gerontius capolavoro di Edward Elgar su testo di John Henry Newman. L’evento è stato promosso dal Parlamento britannico con il patrocinio e la collaborazione della Fondazione Pro Musica e Arte Sacra, nasce su invito del Cardinale James Harvey e dell’Abate Dom Donato Ogliari, insieme a Christopher Trott, Ambasciatore britannico presso la Santa Sede, per celebrare la figura di John Henry Newman (1801-1890), canonizzato il 13 ottobre 2019. Teologo inglese, poeta, tra i più grandi pensatori cristiani del XIX secolo, Newman si convertì al cattolicesimo nel 1845, fu ordinato sacerdote a Roma nel 1847 e si stabilì a Birmingham, dove fondò la scuola dell’Edgbarton Oratory, e ricevette la porpora cardinalizia nel 1879.
Ad eseguire l’opera quattrocento musicisti, con i giovani talenti della Southbank Sinfonia e il Coro del Parlamento britannico diretti da Simon Over, e le voci soliste del tenore Robert Murray (Gerontius), il mezzosoprano Beth Taylor (The Angel) e il baritono Arthur Bruce (The Priest e The Angel of the Agony).
A ispirare il capolavoro del compositore inglese Edward Elgar, fu il poema The Dream of Gerontius di John Henry Newman. Scritto nel febbraio 1865, è una meditazione sul destino che attende l’anima cristiana dopo la morte. Originariamente diviso in sette parti, il poema venne ridotto a due da Elgar, musicista di convinta fede cattolica, che mantenne sostanzialmente l’impianto formale del testo di Newman.