top

Madonna dei Miracoli di Casalbordino, l’Abate Donato presiede la Celebrazione Eucaristica

Lunedì 12 giugno a Casalbordino in provincia di Chieti, è stata festeggiata la Madonna dei Miracoli. Un giorno dopo, in realtà, rispetto alla ricorrenza che cade appunto l’undici giugno. Quest’anno, però, per la coincidenza con la domenica di Corpus Domini, la Celebrazione è slittata necessariamente di un giorno.

La storia

Risale infatti all’undici giugno del 1576 l’apparizione della Beata Vergine Maria ad un anziano di Pollutri – Alessandro Muzio- che quel giorno si trovava in località Pian del Lago, per verificare i danni arrecati da una terribile tempesta al suo campo coltivato a grano. Arrivato nel punto in cui sorge oggi la Basilica-Santuario, mentre recitava il rosario sentì la campana della chiesa

parrocchiale di Casalbordino annunciare il momento della consacrazione dell’Eucarestia. Si inginocchiò, quindi, in adorazione e in quel momento, come raccontò successivamente, gli apparve la Madonna avvolta da una luce fortissima.

Lì venne dunque costruita una cappella votiva, oggetto di frequenti pellegrinaggi e quindi già trasformata in piccola chiesa agli inizi del 1600.

La ricorrenza

Quest’anno a presiedere alle ore 18.00 la Celebrazione in Basilica c’era l’Abate Donato che al termine ha partecipato anche alla processione al seguito della statua, con i suoi portatori venuti appositamente da Capracotta(IS).

Una ricorrenza molto sentita nella cittadina in provincia di Chieti e che, come di consueto, ha visto raccolti moltissimi fedeli nei vari momenti di preghiera animati anche dai monaci del vicino monastero benedettino.

I monaci benedettini a Casalbordino
Un legame forte quello con la spiritualità benedettina e la comunità monastica che dal 1925 si prende cura della Basilica e dei pellegrini che ad essa affluiscono numerosi. Da qualche anno, a rendere ancora più immediatamente percettibile questo legame già all’arrivo al Santuario, le otto formelle in bronzo del portale di destra della Basilica su cui sono raffigurati momenti della vita di San Benedetto.

Tre giorni di festa, quindi, culminati con la Celebrazione eucaristica presieduta dall’Abate di San Paolo fuori le mura, Dom Donato Ogliari e con una seguitissima processione che ha chiuso la parte religiosa dei festeggiamenti per lasciare spazio alla parte civile e ad un momento musicale.

Alcune foto della Celebrazione e della Processione.

Post a Comment