Nonostante il pericolo di incursioni saracene Roma continuava a ricevere l’omaggio dei monarchi inglesi, i quali, solo un secolo prima, si erano convertiti alla fede cattolica per l’opera dei monaci benedettini. I sovrani giungevano a Roma a venerare le tombe degli apostoli Pietro e Paolo e offrivano doni, talvolta molto ricchi, alle basiliche che ne custodivano i luoghi di sepoltura. Probabilmente nel tardo Medioevo è proprio grazie a questa relazione religiosa che i sovrani inglesi esercitarono la funzione di protettori sulla basilica di San Paolo. Negli antichi stemmi degli abati, infatti, e anche l’attuale stemma dell’abbazia di San Paolo vi sono rappresentati intorno allo scudo della spada una cinghia di cuoio col motto in francese dell’Ordine della Giarrettiera che fu istituito nel castello di Windsor nel 1344 o nel 1344: Honi soit qui mal y pense (trad. Sia maledetto chi pensa male).